mercoledì, 6 Dicembre 2023
ITALY INFO FOOD
Advertisement
  • Settori
    • Food
    • Beverage
    • Ortofrutta
    • Ristorazione
    • Turismo
  • Prodotti
    • Pasta & Riso
    • Salumi & Carni
    • Dolci
  • Protagonisti
  • Finanziamenti
  • Tutte le News
  • Chi Siamo
  • Contatti
No Result
View All Result
ITALY INFO FOOD
  • Settori
    • Food
    • Beverage
    • Ortofrutta
    • Ristorazione
    • Turismo
  • Prodotti
    • Pasta & Riso
    • Salumi & Carni
    • Dolci
  • Protagonisti
  • Finanziamenti
  • Tutte le News
  • Chi Siamo
  • Contatti
No Result
View All Result
ITALY INFO FOOD
No Result
View All Result
Home News

Consumi: 3 piatti di fagioli su 4 stranieri, +46% in 10 anni

Food by Food
15 Gennaio 2020
in News, Top
0
Consumi: 3 piatti di fagioli su 4 stranieri, +46% in 10 anni

Consumi: 3 piatti di fagioli su 4 stranieri, +46% in 10 anni

654
SHARES
3.3k
VIEWS
Pubblica su FacebookPubblica su TwitterPubblica su WhatsappPubblica su LinkedinInvia Email

Tre piatti di fagioli, lenticchie e ceci su quattro che si consumano in Italia sono in realtà stranieri provenienti soprattutto da Paesi come gli Stati Uniti e il Canada dove vengono fatti seccare con l’utilizzo in pre-raccolta del glifosato secondo modalità vietate sul territorio nazionale. A denunciarlo è la Coldiretti nel sottolineare che si tratta di un inganno per i consumatori favorito dalla mancanza dell’obbligo dell’indicazione dell’origine in etichetta.

Articoli correlati

Italmercati pessimista sui prezzi dell’ortofrutta

Italmercati pessimista sui prezzi dell’ortofrutta

20 Aprile 2023
Manca poco per Macfrut: l’ortofrutta si conferma settore leader nel Paese

Manca poco per Macfrut: l’ortofrutta si conferma settore leader nel Paese

20 Aprile 2023
L’inflazione pesa fortemente sull’export italiano

L’inflazione pesa fortemente sull’export italiano

14 Aprile 2023

Le importazioni di legumi secchi da spacciare come nazionali – precisa la Coldiretti – hanno superato i 405 milioni di chili, con un aumento record del 46% negli ultimi dieci anni, secondo una analisi su dati Istat. Ma se si torna indietro agli anni ‘60 le importazioni – continua Coldiretti – erano pari ad appena 4,5 milioni di chili, praticamente un centesimo di quelle attuali.

Anche per effetto della pressione degli arrivi di prodotto a basso costo e ridotta qualità, magari favoriti dagli accordi commerciali, la produzione nazionale si è drasticamente ridotta rispetto al passato, accentuando la dipendenza dall’estero, nonostante una ripresa degli ultimi anni. Basti pensare – rileva Coldiretti – che oltre il 90% delle lenticchie consumate in Italia e protagoniste delle feste appena trascorse sono straniere, soprattutto americane e canadesi

Ma la dipendenza dalle importazioni – aggiunge Coldiretti – è all’incirca della stessa percentuale anche per i fagioli, che arrivano in gran parte dall’Argentina oltre che dal Nordamerica, del 70% per i piselli e di più del 50% per i ceci. Tra i paesi che esportano i loro prodotti in Italia ci sono anche il Messico, molti paesi del Medio Oriente e la Turchia attraverso la quale avvengono spesso triangolazioni.

Un fenomeno che danneggia i produttori italiani ma anche l’ambiente e i cittadini – denuncia Coldiretti – poiché all’estero non vengono rispettate le stesse normative che vigono nel nostro Paese in materia di utilizzo di sostanze chimiche, come nel caso del glifosato, ma anche per quanto riguarda le condizioni di lavoro come per i fagioli dal messicani inseriti nella black list dal Ministero del Lavoro degli Stati Uniti nell’ultimo rapporto sullo sfruttamento del lavoro minorile. Ciò consente di produrre con costi bassissimi, facendo dumping sugli agricoltori del Belpaese e mettendo a rischio la salute dei consumatori.

“Occorre assicurare che tutti i prodotti che entrano nei confini nazionali ed europei rispettino gli stessi criteri, garantendo che dietro gli alimenti, italiani e stranieri, in vendita sugli scaffali ci sia un analogo percorso di qualità che riguarda l’ambiente, il lavoro e la salute” spiega il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare la necessità di arrivare finalmente all’obbligo di indicare l’origine degli alimenti in etichetta per tutti i cibi venduti nell’Unione Europea, a partire dalla verdura, dalla frutta e dai legumi trasformati. Ma – conclude Prandini – occorre anche rivedere il meccanismo degli accordi che favoriscono l’arrivo di prodotti stranieri sulle nostre tavole dove vanno applicati tre principi fondamentali: parità delle condizioni, efficacia dei controlli, reciprocità delle norme”.

Per non cadere nell’inganno del falso Made in Italy acquistando un prodotto importato secco, reidratato e poi messo in scatola, il consiglio della Coldiretti è di privilegiare legumi che esplicitamente evidenziano l’origine nazionale in etichetta o quelli in vendita direttamente dagli agricoltori, anche nei mercati di Campagna Amica, dove è garantita la provenienza.

COLDIRETTI –  relazioniesterne@coldiretti.it

Tags: CanadaColdiretticonsumiInsalarteOrtoromiPasta e fagiolipiatti di fagioliStati UnitiStranierizuppe
Previous Post

Dazi, scade ultimatum Usa: a rischio vino, olio e pasta Made in Italy

Next Post

Mozzarelle “fake” in vendita sul web, nasce la task force per tutelare la Bufala Dop

Food

Food

Leggi anche

Italmercati pessimista sui prezzi dell’ortofrutta
Food

Italmercati pessimista sui prezzi dell’ortofrutta

by ora_notizie
20 Aprile 2023
Manca poco per Macfrut: l’ortofrutta si conferma settore leader nel Paese
Food

Manca poco per Macfrut: l’ortofrutta si conferma settore leader nel Paese

by ora_notizie
20 Aprile 2023
L’inflazione pesa fortemente sull’export italiano
News

L’inflazione pesa fortemente sull’export italiano

by ora_notizie
14 Aprile 2023
Financial Times: “La carbonara? Americana”
Food

Financial Times: “La carbonara? Americana”

by ora_notizie
31 Marzo 2023
Turisti attratti dalla cucina italiana: un terzo della spesa è destinata al cibo
Beverage

Turisti attratti dalla cucina italiana: un terzo della spesa è destinata al cibo

by ora_notizie
31 Marzo 2023
Next Post
Mozzarelle "fake" in vendita sul web, nasce la task force per tutelare la Bufala Dop

Mozzarelle "fake" in vendita sul web, nasce la task force per tutelare la Bufala Dop

Raccomandati

Sace: l’export italiano supera i 660 miliardi

Sace: l’export italiano supera i 660 miliardi

23 Giugno 2023
Coldiretti, -30% raccolto albicocche per clima pazzo

Coldiretti, -30% raccolto albicocche per clima pazzo

7 Maggio 2018

Categorie

Da non perdere

A Rimini apre l’edizione di Ecomondo
Altro

A Rimini apre l’edizione di Ecomondo

7 Novembre 2023
Altro

Superbonus, ecco come cambia

6 Novembre 2023
Musumeci: “L’economia del mare abbatte il divario Nord – Sud”
Altro

Musumeci: “L’economia del mare abbatte il divario Nord – Sud”

2 Novembre 2023
“Soddisfatti perchè siamo divenuti un riferimento per la pizza in città”
Altro

“Soddisfatti perchè siamo divenuti un riferimento per la pizza in città”

1 Novembre 2023
«Aumentare la vivibilità delle città: rigenerare il patrimonio edilizio e infrastrutturale»
Altro

«Aumentare la vivibilità delle città: rigenerare il patrimonio edilizio e infrastrutturale»

26 Settembre 2023
Cgia: “Il sud cresce 4 volte in più di Francia e Germania messe assieme”
Altro

Cgia: “Il sud cresce 4 volte in più di Francia e Germania messe assieme”

23 Agosto 2023
ITALY INFO FOOD

info food il portale del made in italy

Categorie

  • Altro
  • Beverage
  • Caffè & Thè
  • Caseifici
  • Cereali & Legumi
  • Condimenti
  • Dolciario
  • Eventi
  • Finanziamenti
  • Food
  • Freddo
  • Internazionalizzazione
  • Marketing
  • News
  • Ortofrutta
  • Packaging
  • Pasta & Riso
  • Produttori
  • Ristorazione
  • Salumi & Carni
  • Top
  • Turismo
  • Video
  • Vino

Ricerca Tag

agricoltura agroalimentare agroalimentari Alimentare Alimentari alimenti Campania carne cibo Cina Coldiretti consumi Coronavirus Europa Export Food Foodinfo Frutta infofood Insalarte Insalate Italia italiani Italy Italyinfofood Italy Info Food Made in Italy mangiare mozzarella Napoli olio Ortofrutta Ortoromi pane Pasta Pizza prezzi Ristoranti Ristorazione salute Turismo UE USA Verdura vino

Notizie Recenti

A Rimini apre l’edizione di Ecomondo

A Rimini apre l’edizione di Ecomondo

7 Novembre 2023

Superbonus, ecco come cambia

6 Novembre 2023
  • Privacy

© 2021 Info Food | Be Trade srls

No Result
View All Result
  • Home
  • Settori
    • Food
    • Beverage
    • Ortofrutta
    • Ristorazione
    • Turismo
  • Prodotti
    • Pasta & Riso
    • Salumi & Carni
    • Dolciario
  • Finanziamenti
  • Protagonisti
  • Tutte le News
  • Chi Siamo
  • Contatti

© 2021 Info Food | Be Trade srls

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

You can find out more about which cookies we are using or switch them off in .

ITALY INFO FOOD
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.