mercoledì, 16 Luglio 2025
ITALY INFO FOOD
Advertisement
  • Settori
    • Food
    • Beverage
    • Ortofrutta
    • Ristorazione
    • Turismo
  • Prodotti
    • Pasta & Riso
    • Salumi & Carni
    • Dolci
  • Protagonisti
  • Finanziamenti
  • Tutte le News
  • Chi Siamo
  • Contatti
No Result
View All Result
ITALY INFO FOOD
  • Settori
    • Food
    • Beverage
    • Ortofrutta
    • Ristorazione
    • Turismo
  • Prodotti
    • Pasta & Riso
    • Salumi & Carni
    • Dolci
  • Protagonisti
  • Finanziamenti
  • Tutte le News
  • Chi Siamo
  • Contatti
No Result
View All Result
ITALY INFO FOOD
No Result
View All Result
Home News

Prezzi, la stangata di settembre: aumentano caffè, pane e pasta

Food by Food
29 Settembre 2019
in News, Top
0
Prezzi, la stangata di settembre: aumentano caffè, pane e pasta

Prezzi, la stangata di settembre: aumentano caffè, pane e pasta

669
SHARES
3.3k
VIEWS
Pubblica su FacebookPubblica su TwitterPubblica su WhatsappPubblica su LinkedinInvia Email

La «tazzina» sfonda il «muro» di un euro. I commercianti: dipende dalla variazione verso l’alto delle materie prime. I consumatori: ci sono modi per «difendersi»

Articoli correlati

Atitech investe sul benessere dei dipendenti

Atitech investe sul benessere dei dipendenti

14 Luglio 2025
Innovazione, accordo tra Atitech e CeSMA: un laboratorio congiunto per le attività di ricerca

Innovazione, accordo tra Atitech e CeSMA: un laboratorio congiunto per le attività di ricerca

5 Luglio 2025
Efficienza energetica nel B2B: Graded lancia la sfida per “The Big Hack”

Efficienza energetica nel B2B: Graded lancia la sfida per “The Big Hack”

27 Giugno 2025

Un po’ più «amaro» il caffè al bar. Per il prodotto di maggior consumo della capitale (secondo i calcoli, infatti, si preparano tra i 5 ed i 6 milioni di tazzine ogni giorno e rappresentano per i pubblici esercizi il 30 per cento del fatturato) sta per arrivare un ritocco sul prezzo, dopo anni di fermo, perché è rincarato circa 12 centesimi in dieci anni. Ma ora in quasi ogni bar si supererà il fatidico euro. Un aumento dovuto alla materia prima, il «chicco» che ha subito pesanti aumenti nei paesi di produzione: «È un prodotto di consumo mondiale che si deve importare – spiega Willy Nori discendente di una nota famiglia di torrefattori – facendo i conti con la “borsa” e le situazioni climatiche. Abbiamo sempre tenuto basso il prezzo del caffè, ma inevitabilmente adesso dovrà subire una variazione verso l’alto che va al di là del nostro volere e che è dovuto alla situazione mondiale». «Certo cercheremo di far pagare al minimo il “supplemento” all’origine ai nostri clienti – aggiunge Claudio Pica, presidente della Fiepet Confesercenti – vedremo nei prossimi giorni quanto effettivamente incide la materia prima. Ma dobbiamo calcolare anche le spese di gestione e gli affitti dei locali che a Roma ormai sono troppo alti rispetto gli incassi». Un calcolo più preciso dice che un esercente incassa per ogni caffè da 0,47 a 0,72 euro, ed è un prodotti fondamentale per molti bar perché la crisi ha ridotto i consumi, ma non quelli dell’intramontabile espresso: forse anche per questo si rincara un «vizietto» irrinunciabile.

Non sarà «amaro» solo il caffè. Per settembre si preannuncia una vera «stangata» per i romani. Oltre ai già annunciati aumenti a livello nazionale delle tariffe telefoniche per i cellulari, alla polizza di assicurazione per l’auto ( la macchina sarà particolarmente cara perché sono previsti rincari anche per i carburanti) e perfino ai costi dei prodotti bancari: secondo i calcoli degli esperti per le famiglie vi sarà in media un più 4,29 per cento da sborsare in questi casi.

Ma ben altri aumenti attendono al varco in questo mese di settembre i romani. Subito dopo l’espresso, infatti, arriva il «caro – cornetto», o meglio sono previsti rincari per il pane e la pasta: il prezzo all’ingrosso del grano, infatti, ha fatto registrare negli ultimi mesi una notevole crescita che avrà inevitabilmente ripercussioni sui prezzi finali della pasta e sui prodotti da forno: in questo caso i rincari «dipendono dalla siccità, c’è stata una produzione minore di grano a livello mondiale – spiega Claudio Capezzuoli, segretario dell’Associazione panificatori di Roma e Provincia – Di conseguenza laddove la domanda è eguale e il prodotto è più scarso è chiaro che ci sono aumenti. Noi siamo passati da una vocazione cerealicola a importare un buon 70 per cento del grano tenero. È stata fatta anche una stima che una famiglia mediamente spende circa 76 euro al mese tra pasta e pane: adesso si prevede che ci possa essere un aumento del 20 – 30 per cento di spesa per le famiglie avranno su questo tipo di prodotti». Ma Claudio Capezzuoli ricorda anche che il consumo di pane, tra diete e cambiamento dei gusti, è passato da circa 20 grammi al giorno a persona a 50 grammi, quindi vi è già un risparmio nel consumo, mentre al grano d’importazione si «preferiscono grani antichi, non importati ma a chilometro zero. E su questo ci sono vari progetti come quello del “pane di Roma” con farine macinate a pietra». Una stangata dalla quale ci si può difendere? «Siamo in un libero mercato, i prezzi li fa la concorrenza», spiega Primo Mastrantoni,il segretario dell’Aduc, l’Associazione degli utenti e dei consumatori, «e di fronte a questi aumenti il consumatore può intervenire solo selezionando i consumi, scegliendo prodotti che costano di meno».

E se per il settore energetico o costi dipendono dal petrolio, «per le tariffe telefoniche si può scegliere fra le varie società, preferendo quella che offre il minor prezzo con i maggiori servizi, in questo caso la concorrenza è notevole». Anche nei prodotti alimentari «ci si può orientare verso i prodotti che costano di meno», conclude Primo Mastrantoni, «e indirizzare le scelte verso i prodotti a minor impatto: il consumatore ha grande arma in mano, quella della scelta per poter indirizzare il mercato».

Tags: agroalimentareaumentiBorsa della spesacaffeItaliaIVApanePastaprezzi
Previous Post

Dazi, il falso Parmigiano sorpassa quello vero

Next Post

Un prodotto su 4 è in saldo, sos deflazione

Food

Food

Leggi anche

Atitech investe sul benessere dei dipendenti
News

Atitech investe sul benessere dei dipendenti

by Vincenzo Senatore
14 Luglio 2025
Innovazione, accordo tra Atitech e CeSMA: un laboratorio congiunto per le attività di ricerca
News

Innovazione, accordo tra Atitech e CeSMA: un laboratorio congiunto per le attività di ricerca

by Vincenzo Senatore
5 Luglio 2025
Efficienza energetica nel B2B: Graded lancia la sfida per “The Big Hack”
News

Efficienza energetica nel B2B: Graded lancia la sfida per “The Big Hack”

by Vincenzo Senatore
27 Giugno 2025
Digitale, Graded con Janus lancia “Hopee”
News

Digitale, Graded con Janus lancia “Hopee”

by Vincenzo Senatore
29 Maggio 2025
Studenti a scuola di energia pulita
News

Studenti a scuola di energia pulita

by Vincenzo Senatore
6 Maggio 2025
Next Post
Un prodotto su 4 è in saldo, sos deflazione

Un prodotto su 4 è in saldo, sos deflazione

Raccomandati

Con il food delivery ristorante a casa per un italiano su tre

Con il food delivery ristorante a casa per un italiano su tre

30 Gennaio 2019
Agroalimentare: Il food italiano cresce il doppio del Pil nazionale

Agroalimentare: Il food italiano cresce il doppio del Pil nazionale

9 Luglio 2018

Categorie

Da non perdere

Atitech investe sul benessere dei dipendenti
News

Atitech investe sul benessere dei dipendenti

14 Luglio 2025
L’Antica Pizzeria Da Michele Roma si sposta in piazza Monte Grappa
Ristorazione

L’Antica Pizzeria Da Michele Roma si sposta in piazza Monte Grappa

11 Luglio 2025
Innovazione, accordo tra Atitech e CeSMA: un laboratorio congiunto per le attività di ricerca
News

Innovazione, accordo tra Atitech e CeSMA: un laboratorio congiunto per le attività di ricerca

5 Luglio 2025
Gala Dinner della Sbarro Health Research Organization, raccolti fondi per la ricerca sul cancro
Eventi

Gala Dinner della Sbarro Health Research Organization, raccolti fondi per la ricerca sul cancro

27 Giugno 2025
Efficienza energetica nel B2B: Graded lancia la sfida per “The Big Hack”
News

Efficienza energetica nel B2B: Graded lancia la sfida per “The Big Hack”

27 Giugno 2025
L’Antica Pizzeria Da Michele apre un nuovo locale a Latina
Ristorazione

L’Antica Pizzeria Da Michele apre un nuovo locale a Latina

4 Giugno 2025
ITALY INFO FOOD

info food il portale del made in italy

Categorie

  • Altro
  • Beverage
  • Caffè & Thè
  • Caseifici
  • Cereali & Legumi
  • Condimenti
  • Dolciario
  • Eventi
  • Finanziamenti
  • Food
  • Freddo
  • Internazionalizzazione
  • Marketing
  • News
  • Ortofrutta
  • Packaging
  • Pasta & Riso
  • Produttori
  • Ristorazione
  • Salumi & Carni
  • Top
  • Turismo
  • Video
  • Vino

Ricerca Tag

agricoltura agroalimentare agroalimentari Alimentare Alimentari alimenti Campania carne cibo Cina Coldiretti consumi Coronavirus Europa Export Food Foodinfo Frutta infofood Insalarte Insalate Italia italiani Italy Italyinfofood Italy Info Food Made in Italy mangiare mozzarella Napoli olio Ortofrutta Ortoromi pane Pasta Pizza prezzi Ristoranti Ristorazione salute Turismo UE USA Verdura vino

Notizie Recenti

Atitech investe sul benessere dei dipendenti

Atitech investe sul benessere dei dipendenti

14 Luglio 2025
L’Antica Pizzeria Da Michele Roma si sposta in piazza Monte Grappa

L’Antica Pizzeria Da Michele Roma si sposta in piazza Monte Grappa

11 Luglio 2025
  • Privacy

© 2021 Info Food | Be Trade srls

No Result
View All Result
  • Home
  • Settori
    • Food
    • Beverage
    • Ortofrutta
    • Ristorazione
    • Turismo
  • Prodotti
    • Pasta & Riso
    • Salumi & Carni
    • Dolciario
  • Finanziamenti
  • Protagonisti
  • Tutte le News
  • Chi Siamo
  • Contatti

© 2021 Info Food | Be Trade srls

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

You can find out more about which cookies we are using or switch them off in .

ITALY INFO FOOD
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.